07G SERIE B | Troiano e D’Aversa griffano la vittoria Pe Colli

VIRTUS PENNE    1
PESCARA COLLI  2

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Articolo di Ufficio Stampa Pescara Colli

Dopo la partenza a stento nelle prime giornate, il Pescara Colli comincia a prendere forma; se i pareggi contro il quotato Real Teate, l’immeritata sconfitta di Ortona, e il miglior primo tempo del campionato patito dalla corazzata Tiki Taka erano stati dei segnali, questa volta è arrivata la certezza.

A Penne, campo comunale Colangelo, va in scena la settima giornata della B Uisp Pescara 2015/16, che vede i padroni di casa del Virtus Penne affrontare i biancoverdi in uno scontro di bassa classifica. Vestini al completo, ospiti per l’ultima gara orfani di mister Labozzetta in panchina, con Monti per la prima volta dal 1° minuto e l’esordiente Pepe tra i pali subito in campo.

Gara frizzante già dalle prime battute, anche se caratterizzata da molti lanci lunghi causa campo non favorevole al bel gioco, con i padroni di casa che scaldano in due occasioni i guanti a Pepe, lesto a respingere la prima volta di pugni in uscita, e non senza difficoltà sulla seconda dove un campanile altissimo per poco non lo scavalca. La reazione ospite però non si fa attendere, e Caldarelli con una discesa sulla sinistra prova a chiudere in diagonale mancando però di tanto la porta.

Le veloci ripartenze di Acconcia mettono brividi alla difesa locale che, alla mezz’ora, si ritrova Rossoni alle spalle dopo un’inserimento che incespica però sul pallone assieme al compagno Trignani, mancando di fatto la conclusione in porta.

Termina il primo tempo con le squadre sullo 0-0, grazie alle prestazioni delle due difese, con la coppia bianco verde Riccardi-Mancini a primeggiare tra le due fazioni con interventi precisi e senza sbavature.

La seconda frazione inizia con un cambio per gli ospiti: fuori Monti autore di un ottimo primo tempo, ma stanco, e dentro una punta, Troiano, alla prima panchina stagionale. La gara prende piede per gli ospiti, con Rossoni sugli scudi a innescare Troiano e D’Aversa bravi a farsi trovare sempre larghi per raggirare la difesa; il gol del vantaggio, al 15esimo infatti, arriva proprio così: lancio di Rossoni in profondità sulla sinistra per D’Aversa il quale viene anticipato dal difensore locale che però, di testa, rimette centralmente il pallone sul quale è lesto Troiano a intercettare la sfera e ripartire in contropiede, battendo il portiere locale con un potente pallonetto da 25 metri. Un gol di ottima fattura, arrivato nel momento dove gli ospiti spingevano di più, che porta il Pescara Colli in meritato vantaggio; esultanza incontenibile (giallo per aver tolto la maglia) per il numero nove biancoverde, al ritorno al gol dopo 9 lunghi mesi, sullo stesso campo dove, con la maglia dello Spartak Montesilvano, aveva segnato la sua ultima rete prima di un tribolato infortunio.

Nonostante il vantaggio gli ospiti non rallentano il ritmo e Acconcia con due ripartenze innesca le discese sulla sinistra di Trignani, ancora una volta impiegato a terzino, che creano due ghiotte occasioni da gol per gli ospiti sciupate da D’Aversa e Rossoni, oltre che un’errata apertura di Troiano che avrebbe messo a tu per tu col portiere Rossoni. Sfiorato il raddoppio, arriva la doccia fredda per gli ospiti: cross dalla destra del Virtus Penne sul secondo palo, Bitondo (subentrato ad un ottimo Esposito) arriva un passo in ritardo e in tuffo l’attaccante ospite pareggia i conti. Esultanza degli oltre 30 spettatori presenti (complimenti!) per il pareggio dei padroni di casa.

Il Pescara Colli però, troppo voglioso di portare a casa finalmente i 3 punti, non si arrende e riprende subito a macinare gioco in fase offensiva che produce, dopo soli 5 minuti dal pareggio subito e a circa 15 minuti dal termine dell’incontro, il nuovo vantaggio: Rossoni innesca il contropiede di Troiano il quale si attarda a stoppare la palla perdendo l’attimo per ripartire, ma è bravo a servire in profondità D’Aversa lanciato a rete che deve soltanto spingere in rete di piatto la palla servita del compagno di reparto. Esultanza sfrenata anche per D’Aversa, che aveva cercato e mancato, anche per sfortuna, il gol dal primo minuto di gara: tutta la panchina addosso ai due attaccanti biancoverdi che hanno deciso il match, a testimonianza di un gruppo fantastico costruito da mister Labozzetta. Nel finale di gara spazio al rientrante Giancaterina, fermo due settimane per infortunio, e a Filograsso. Mancini e Riccardi, senza troppe apprensioni, tengono perfettamente in guardia la difesa sul forcing finale dei vestini che, dopo quattro minuti di recupero impartiti dall’arbitro, termina con il triplice fischio a decretare la prima vittoria stagionale per il Pescara Colli.