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11G SERIE B | I Commenti a Caldo della cadetteria

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Sala Stampa: 11G Serie B – LEGGI ARTICOLO


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STUDIO NOTARILE FUSCO


SPARTAK  4
AM.FORO  3


RAFFAELE DE MARCO (AMATORI FORO)

“In vantaggio per 2 a 0 abbiamo subito una brutta sconfitta. Purtroppo, con Daniele Galasso tra i pali, avremmo vinto agevolmente la partita. Il danno che ci è stato fatto a Penne dove si è deciso di farci giocare in un campo impraticabile e da cui è nata una squalifica di due giornate incomprensibile per il nostro portiere per me resterà una macchia grave su questo campionato. Ma non mi fermo qui, perché oggi dopo averci dato un rigore solare, l’arbitro è andato completamente in tilt provocando ed attaccando i nostri giocatori e permettendo qualsiasi cosa agli avversari. L’espulsione di Cornacchia, che non era mai stato espulso in vita sua è qualcosa di spaventoso per come è avvenuta. Chiediamo che questo arbitro non venga più designato per le partite dell’Amatori Foro. So che le mie parole scateneranno il sorrisino di chi dirà: “ecco ha perso ed ora si lamenta”, ma da inizio campionato siamo stati continuamente danneggiati, abbiamo avuto sempre gli arbitri peggiori a parte un paio di partite e questo a mio modo di vedere sta falsando il campionato. Noi andiamo avanti a testa bassa e speriamo che la federazione ci dia dimostrazione che tutte le società sono uguali perché per ora ci sembra che qualcuna sia più uguale delle altre”


PENTAGONO PE  3
RIVER UNITED     2


FILIPPO NOTA (RIVER UNITED):

“Sapevamo di incontrare una squadra forte e organizzata Nel primo tempo siamo stati molto bravi e non abbiamo concesso nulla di importante chiudendo la prima parte della gara in vantaggio.Nella ripresa ci siamo abbassati troppo concedendo diverse occasioni pericolose.Non siamo riusciti ad essere costanti nella parte più importante della gara e abbiamo subito la forza degli avversari.Non abbiamo mai mollato fino alla fine.Ottima reazione della squadra.”


PINNA 1999   3
CUGNOLI CALCIO  0


LEONARDO D’ADDAZIO (PINNA 1999):

“Partita giocata su un terreno di gioco perfetto, che ha permesso ad entrambe le compagini fi esprimersi al meglio. La partita è stata caratterizzata da un altissimo livello di fair play, sottolineato anche dall’arbitro. Nel primo tempo due episodi dubbi, uno per parte, con noi che abbiamo reclamato per un presunto fallo di mano ed il cugnoli per un fallo da ultimo uomo. L’arbitro in questo caso ha fischiato il fallo ma non ha sanzionato Facciolini. Sarebbe stato più giusto il cartellino giallo, in quanto Columbaro era già lì a raddoppiare.
Nel secondo tempo, abbiamo aumentato la pressione e con alcuni cambi Abbiamo trovato il primo goal con De Febis, con un tiro preciso all’angolo destro del portiere. Continuando ad attaccare, su una discesa di delle monache, di Teodoro ha ricevuto un pallone in area ed è stato bravo e lesto ad insaccare. Il terzo goal è arrivato al limite del triplice fischio, su un tiro cross di Giancaterino ( più cross, che tiro). Voglio fare i complimenti alla squadra del cugnoli che rappresentano perfettamente lo spirito della uisp. Un elogio particolare al suo portiere.”


ATL.VILLANOVA  2
PESCARA CITY   1


UFFICIO STAMPA PE CITY:

“Continua il periodo no e altalenante dei Citizens: è l’Atletico Villanova questa volta a sancire la quarta sconfitta (quinta sul campo) della squadra di mister Lucci, con un 2-1 amarissimo per i biancoazzurri dato quanto visto in campo. La fortuna, infatti, pare aver voltato pesantemente il viso al Pescara City, con quattro sconfitte sul campo (escludendo quindi la vittoria a tavolino contro il Pescara 1979 di settimana scorsa) nelle ultime cinque gare. Gli ospiti partono come al solito nel modo giusto ed è proprio Filograsso a sciupare due ghiotte occasioni nei primi quindici giri di lancette, dapprima con una puntata su assist filtrante di Trignani che lambisce il palo, e nella seconda calciando a botta sicura da pochi passi trovando però il portiere ben piazzato sulla traiettoria. Al ventesimo l’episodio che segna il match: Micarone in seguindo ad un’uscita alta atterra poggiando male il ginocchio che effettua una torsione innaturale. L’intervento dei sanitari (complimenti all’Atletico Villanova per permettere la presenza della croce rossa durante il match) sancisce il cambio forzato per Lucci, con Matteo Marchegiani che effettua il suo esordio con la casacca del Pescara City. Pochi minuti dopo il gol che sblocca il match: punizione laterale dei locali con un campanile mortifero che Marchegiani a freddo legge male, permettendo alla sfera di terminare comodamente in rete. Doccia fredda per gli ospiti, fino ad ora assoluti padroni del match. La solita reazione veemente della squadra di Esposito non tarda ad arrivare con Acconcia che dribbla in scioltezza per l’ennesiva volta il marcatore crossando e trovando una respinta di braccio in area non ravvisata da un direttore di gara decisamente in giornata-no. Il penalty però, arriva cinque minuti più tardi con Filograsso che viene agganciato da dietro in area: sul dischetto va Troiano che piazza un potente destro sotto la traversa e fa 1-1. Il pareggio accompagna le squadre sino al riposo, e l’inizio della ripresa vede lo stesso copione della prima frazione con i Citizens che si affacciano più volte verso la porta locale con due conclusioni da fuori area di Troiano che non trovano però gloria. Lucci opera cambi già a dieci minuti dopo l’inizio della seconda parte della contesa (Margiotti, Pennese e Lepore per Troiano, Maselli e Filograsso) e al ventesimo decide di passare ad un più offensivo 4-3-3, con Di Marcantonio che rileva uno stanco Trignani (diffidato, salterà la prossima sfida per un giallo rimediato al primo tempo per proteste), febbricitante alla vigilia del match. A quindici dalla fine la beffa: sugli sviluppi di un corner a favore, l’Atletico Villanova riesce a partire in contropiede e, superata la metà campo, sorprendere Marchegiani fuori posizione con un preciso lob. 2-1 per i locali con i Citizens che attaccano disperati nel finale, sfiorando il gol su un paio di corner. A nulla serve il tentativo di Lucci di buttare tutti avanti, inserendo Monti e Di Luzio al posto di Gobeo e D’Ambrosio, Nel finale Di Luzio addirittura centravanti aggiunto ma l’unico episodio degno di nota è il triplice fischio del direttore di gara che sancisce un risultato ingiusto per quanto visto sul campo che regala l’ennesimo colpo di scena in questa serie B piena di ribaltoni e caratterizzata da una classifica cortissima dietro la corazzata Pentagono, unica vera protagonista di questo campionato sino ad ora”


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