15G SERIE A | Di Federico crea, ma sbaglia: il Ripa impatta 0-0 con la Zerostile

ZEROSTILE   0
AM.RIPA TEATINA   0

PESCARA – Nel Gelido sabato pescarese, Zerostile e Amatori Ripa Teatina si affrontano al “Febo-ex Gesuiti” con la voglia di incrementare la casella punti. I locali necessitano di risultati positivi dopo la debacle di Miglianico contro l’Amatori Foro; gli ospiti vorrebbero una vittoria esterna per andare a caccia dell’agognata continuità. Dirige il match il Sig.Santella e già al quinto il Ripa colleziona un’occasione, tuttavia Nicolò ciabatta un rilancio dalle retrovie e dal limite calcia fuori. Al decimo la Zerostile passa in vantaggio con una girata di testa di Crisanti: la rete è però preceduta dal fischio dell’arbitro che sanziona la netta posizione di off-side del centravanti locale. Zampino prova a sopportare il giogo dell’attacco della Zerostile senza riuscire ad incendiare la fase offensiva, mentre sul versante opposto il destro di collo esterno di Giovanni Di Federico accarezza l’incrocio a Di Clemente battuto. La Zerostile cerca trame ariose, ma tutto il lavoro si infrange a ridosso dei 16 metri, con il guizzo vincente che sbatte sul muro bianco-gialloblu degli ospiti. sul versante opposto il Ripa invece crea tanto con il numero 16 Di Federico, che prima si allunga la sfera nel controllo decisivo e facilita l’uscita bassa del sempre ottimo Di Clemente, poi calcia di molto a lato su assist di Caravaggio, successivamente spara addosso al portiere della Zerostile da metri zero, infine impegna severamente Di Clemente con un calcio di punizione che sembra essere la specialità del volto nuovo ripese.

RIPRESA – Il secondo tempo è un monologo Ripa, con Caravaggio che ricama e con Rinaldo Primante decisivo nella chiusura difensiva. L’esterno di Primiterra illumina la scena, ma Di Federico, ancora una volta, spara un diagonale a salve da posizione favorevolissima e manda sul fondo il pallone del vantaggio ospite. Nicolò prova a creare scompiglio con un destro troppo velleitario per scalfire la porta della Zerostile, mentre nel finale Di Federico prova su calcio piazzato, con la stanchezza che inizia a riscuotere il suo tributo in termini di precisione. L’ultimo assalto nasce da un calcio di punizione di Caravaggio che la mischia traduce in un colpo di testa ospite che finisce sul fondo. Non accade più nulla: tra Zerostile e Ripa ne esce un timido 0-0.