EMERGENZA #COVID19 | Tiziano Pesce: “Lo Sport di Promozione Sociale può dare il proprio contributo”

“Il bisogno di attività motoria non appartiene ad una superata dimensione dopolavoristica, ma è diventato un vero diritto di cittadinanza”

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4 anni ago

2 Maggio 2020

Alessandro Maselli

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IN TEMPO DI STALLO, E’ IL MOMENTO DI FARE IL SALTO

02 MAGGIO 2020 – Si parla molto, tanto, forse troppo… del resto in un momento in cui nulla si muove, i dibattiti assumono ancor più valore, con le tavole rotonde a catalizzare l’attenzione.

La UISP, da anni, rivendica l’importanza dello Sport Sociale, della Promozione Sportiva intesa come “parte complementare del progetto di vita”.

Lo stanno dicendo a chiare lettere i maggiori esponenti dell’Unione Italiana Sport per Tutti ed il Vice-Presidente Tiziano Pesce lo ha ribadito sul proprio profilo FB.

Queste le sue parole in merito all’emancipazione dello Sport Sociale ed al Bisogno concreto di Attività Motoria da parte di ogni essere umano:

“Il bisogno di attività motoria non appartiene ad una superata dimensione dopolavoristica, ma è diventato un vero diritto di cittadinanza. E’ una parte complementare del progetto di vita – queste le parole che si leggono sulla bacheca FB di Tiziano Pesce – Il Covid-19 non ha fatto altro che rendere esponenziali le forti contraddizioni che avvertivamo da lungo tempo. Allora è assolutamente evidente che non possiamo permetterci di uscire da questo difficile momento storico allo stesso modo di come siamo entrati. Lo sport di promozione sociale, quello a misura di ciascuno, che attraverso le realtà sportive di base è un presidio di prossimità, può dare un proprio contributo? La risposta è: assolutamente si!”