MONDO ARBITRI | Vallone: “Qualche dirigente sta esagerando sui Social e sul Web”

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PESCARA – I Direttori di gara sono spesso al centro dell’attenzione del Mondo del calcio, ovunque esso sia praticato. Culturalmente e convenzionalmente considerato il fulcro del “Gioco” e non una semplice componente dello stesso, i fischietti hanno vissuto una settimana intensa: il rinvio di Valfino LF VS Adriatica per assenza dell’arbitro ed il ricorso presentato dall’Ortona City per il 3-3 di Giovedì 31/10/19 (LEGGI ARTICOLO) sono stati gli acuti degli ultimi 7 giorni.

Come sempre, i vertici UISP scelgono la trasparenza ed ecco che Paolo Vallone, responsabile Settore Tecnico Arbitrale UISP Abruzzo, espone in maniere altrettanto chiara il suo commento, allineandosi (come sempre) ai suddetti dettami che animano il Nostro Mondo Sportivo:

“In merito alla gara di castilenti chiedo personalmente scusa alle due squadre perché si è trattato di un mio errore: l’arbitro designato mi ha comunicato che a causa di un imprevisto al lavoro non poteva andare lunedì sera ed io al sostituto ho mandato una designazione sbagliata.. purtroppo me ne sono accorto quando è arrivata la telefonata dal campo di castilenti al presidente di lega e a quel punto non era possibile trovare un sostituto che in tempi brevi potesse raggiungere il campo. Questa mattina ho provveduto comunque alla modifica del nostro software di gestione degli arbitri affinché non siano più possibili situazioni simili. Per quanto riguarda la gara di over 40 Ortona City Nautilus credo che l’arbitro, la lega e il giudice sportivo abbiano chiarito nel comunicato e con la pubblicazione perfino del supplemento di rapporto come sono andati i fatti e quindi la corretta applicazione del regolamento in quel caso specifico.
Mi preme comunque precisare che qualche dirigente in questo inizio di campionato sta esagerando sui social e sul web, attaccando e offendendo arbitri in maniera gratuita. Non mi sembra un atteggiamento corretto, proprio perché i dirigenti dovrebbero essere i primi a stigmatizzare le situazioni in campo e soprattutto a fine gara”