RIPARTIAMO | Protocollo UISP: ecco il documento completo per tornare a giocare per i 3 punti

PROTOCOLLO COVID – 19

1. Le squadre dovranno accedere all’impianto in modo scaglionato.
2. Tutti i partecipanti alla gara devono essere muniti di mascherina per poter accedere all’impianto sportivo.
3. La squadra casalinga (prima nominata) deve provvedere alla misurazione della temperatura corporea di tutti i partecipanti alla gara, ivi compreso l’arbitro (gli arbitri, in caso di terna) tramite termo – scanner.

Qualora la temperatura sia uguale o superiore a 37,5°, il tesserato non dovrà essere ammesso all’impianto sportivo.

Le squadre casalinghe possono mettersi d’accordo con il gestore del campo per l’adempimento di questo punto.

4. I presidenti (o loro incaricati) di entrambe le società devono farsi consegnare dai propri tesserati, prima della gara, la scheda “Triage” (allegata), debitamente compilata e firmata, che conserveranno (a loro tutela) per 14 giorni.

La scheda “Triage” dell’arbitro dovrà essere allegata, dallo stesso, al referto.

5. La “distinta gara” dovrà essere compilata usando solo il modulo ufficiale UISP (allegato) comprendente n° maglia, cognome, nome, capitano e vice, anno di nascita, n° tessera UISP, n° e tipo documento d’identità, n° telefonico.

La distinta, comprensiva di tessere UISP e documenti personali, dovrà essere consegnata e firmata, dal dirigente accompagnatore ufficiale (o capitano in assenza di dirigenti), munito di mascherina, al direttore di gara almeno quindici (15) minuti prima dell’inizio gara (data la situazione straordinaria sarebbe preferibile, ove possibile, anche trenta minuti prima).

Le “distinte gara” non compilate sui moduli ufficiali UISP non verranno accettate e, pertanto, la squadra inadempiente verrà giudicata rinunciataria alla gara, con le dovute conseguenze del caso.

6. La “distinta gara” dovrà essere consegnata all’arbitro in tre copie, una destinata al referto (Lega Calcio), una alla squadra avversaria ed una all’addetto all’impianto sportivo, a fine gara, ad opera dell’arbitro stesso.
7. All’atto dell’appello, gli eventuali assenti potranno essere riconosciuti solamente all’intervallo, quindi non potranno essere utilizzati prima del secondo tempo.

Gli assenti definitivi verranno depennati dalla distinta.

8. L’appello, ove fosse possibile, avverrà all’aperto ma in luogo coperto da eventuale pioggia, altrimenti negli spogliatoi ma divisi in due gruppi, titolari (11 persone) e riserve + dirigenti (massimo 12 persone).
9. I tesserati che andranno in panchina dovranno essere tutti muniti di mascherina, altrimenti l’arbitro potrà allontanarli dal terreno di gioco.

Ovviamente potranno levarla quando saranno utilizzati in gara.

10. L’accesso al campo dovrà essere scaglionato, possibilmente secondo l’ordine 1) squadra casalinga 2) squadra ospite 3) arbitro, allo stesso modo l’uscita.
11. Si raccomanda di evitare l’assembramento durante le docce, sarà possibile utilizzarle in maniera alternata (una si ed una no) a meno che non siano divise, una dall’altra, con materiale idoneo (plexiglas o similari).

I giocatori sostituiti sono pregati di andare a farsi la doccia anziché sostare in panchina per vedere la partita.

Durante le docce, gli atleti in attesa dovranno indossare le mascherine.

12. In ogni caso è proibito l’assembramento ed il contatto, fuori dal terreno di gioco, fra tesserati di diverse squadre, anche quelle che hanno giocato prima o giocheranno dopo la gara in essere.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE

“Abbiamo voluto esemplificare al massimo questo protocollo, in maniera tale da non renderne impossibile l’attuazione – commenta il Presidente del Calcio UISP Pescarese, Vincenzo Maselli – Sappiamo benissimo che ci vorrà molta pazienza e buona volontà da parte di tutti, poiché le regole sono più stringenti di prima, ma questo è l’unico modo per poter ricominciare, sperando, col tempo ed il buon comportamento generale, di poter battere questo nemico tremendo, in maniera tale da poter ritornare alla normalità assoluta. Per il momento accontentiamoci di questa. Buon campionato a tutti”.