OVER40| Il Delfino raggiunge la Finale superando i campioni provinciali

Pokerissimo rifilato al Pescara 2000, vincitore del Campionato Over40 2014/15
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MEM.SABATINI | IL DELFINO – PESCARA 2000 5 – 3

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Articolo di Marco Maselli

[dropcap]G[/dropcap]ol ed emozioni nella semifinale del Memorial Sabatini, tra Il Delfino e Pescara 2000. Esito della gara incerto fino al termine dei settanta minuti regolamentari, con i campioni provinciali uscenti che rischiano una clamorosa rimonta, ma la freschezza atletica superiore e le reti sensazionali di Basilico e La Selva garantiscono l’accesso alla finale agli uomini guidati dal responsabile tecnico Marinucci.

DELFINO SEMPRE IN VANTAGGIO – Pezza impegna subito Tontodonati, raccogliendo il filtrante di Salvatore ma calcia debolmente, intimorito dalla sontuosa figura di Nubile che respinge di piede. Tacchi risponde liberandosi egregiamente di un paio di avversari prima di concludere di poco alto, con Cosimati che controlla. Il Delfino fraseggia nello stretto senza gettar via un pollone, azione a scarico laterale con Durante che allarga per Di Domizio, controllo e destro sul secondo palo, ma Cosimati devia con un riflesso felino. Poco più tardi Basilico serve D’Ottavio, in posizione regolare nonostante le proteste ospiti, ma il centrocampista locale conclude incredibilmente al lato. AL 27° arriva l’inesorabile vantaggio: comodo assist di Tacchi che pennella per Basilico, abile nel diagonale di sinistro che trafigge l’incolpevole Cosimati. Il Pescara 2000 reagisce immediatamente con un traversone di Salvatore che attraversa l’intera area di rigore senza tuttavia essere raccolta dai suoi compagni. D’Ottavio e Tacchi deliziano poi con scambi ripetuti e ravvicinati che consentono al numero 10 locale di arrivare a pochi metri dalla porta con la sua rovesciata che per poco non sorprende Cosimati. AL 36° Il Delfino raddoppia: punizione di Durante, D’Aurelio cerca di liberare l’area ma serve involontariamente Verzilli che sigla il momentaneo 2 a 0.

SECONDO TEMPO – Ad inizio ripresa Basilico entra nuovamente nel tabellino dei marcatori calciando di prima intenzione sugli sviluppi di un lungo rilancio, con la sfera che termina alle spalle di Cosimati che nulla può dinanzi al gesto tecnico del terminale offensivo locale. Il Delfino si rilassa e il Pescara 2000 accorcia le distanze con Di Girolamo, il quale conclude di potenza da posizione ravvicinata, con il pallone che colpisce la traversa, rimbalza sulle spalle di Nubile ed entra in rete. La compagine di Canonico si galvanizza, ma Pezza non inquadra lo specchio della porta a pochi metri da Nubile. Gol ritardato solo di alcuni minuti, quando Marcello Di Nino insacca nella propria, nel tentativo di anticipare Di Girolamo. Trascorrono 2 giri di orologio e Dottore pareggia il conto degli autogol sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il neo entrato La Selva manifesta subito la sua presenza realizzando una rete sensazionale coniugando perfettamente tecnica e coordinazione, dimostrando ancora una volta di meritare un posto all’interno del rettangolo verde. La partita non sembra voler finire e al 61° Basilico atterra in area di rigore Di Girolamo costringendo il Signor Petrini a decretare la massima punizione. Dagli undici metri Pezza spiazza Nubile. Nel finale vi è spazio per un sinistro dalla media distanza di Salvatore che non impensierisce Nubile, e un pallonetto di Ciafardone, alto sopra il montante della porta difesa da Cosimati. Termina così 5 a 3.