Cambi e Recupero: Listorti (Atl.Ponzio) solleva l’annosa questione…

Il Presidente – Giocatore dell’Atl.Ponzio chiede lumi sul regolamento

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PESCARA – Nelle ultime stagioni il regolamento UISP ha introdotto la possibilità di effettuare 7 cambi nella singola partita. Fedele al motto “SportperTutti”, le gare del Mondo UISP consentono a Tutti di scendere in campo. Non più vincoli dunque, ma le polemiche e le considerazioni non possono certo essere imbavagliate.

14 cambi in una partita sono una possibilità concreta ed il tempo effettivo inevitabilmente si riduce, con le formazioni che rincorrono oggettivamente penalizzate.

In settimana la sfida di cartello dell’Over40 (Serie B) tra Dielle Pe United ed Atletico Ponzio (finita 3-2 – LEGGI ARTICOLO) è stata costellata da 5 reti e dalla bellezza di 13 avvicendamenti.

Il Presidente e Giocatore (doppietta per lui) dell’Atletico Ponzio, esterna il suo pensiero:

“Mi sembra assurdo e inverosimile che l’arbitro abbia concesso solo 3 minuti di recupero a fronte di 13 cambi tra le 2 squadre e dopo che nel secondo tempo ci sono state svariate interruzioni di gioco – commenta Claudio Listorti – In pratica nel secondo tempo si sono giocati scarsi 25 minuti e ovviamente siamo stati penalizzati. Vorrei sapere il criterio del recupero considerato anche il fatto che alla uisp sono consentiti 7 cambi”.

Critica decisamente costruttiva, con i vertici del Calcio UISP Pescarese e del Settore Tecnico Arbitrale che da diversi mesi stanno valutando la fattibilità di un cambiamento.

Ridurre il numero di sostituzioni appare una strada decisamente impervia da percorrere, mentre consentire “solo” 3 interruzioni per operare eventualmente i 7 cambi a disposizione costituisce la possibilità più gettonata, al fine di evitare le tante, troppe, interruzioni ed anche aiutare il direttore di gara a quantificare in modo maggiormente oggettivo il recupero.

Nelle prossime settimane gli sviluppi della vicenda…