INTERVISTA | G.Del Ciotto (Ortona City): “Non ci poniamo limiti”

ORTONA – L’Ortona City rappresenta una realtà importante nel Mondo UISP. Nella sua breve storia ha centrato subito gli obiettivi sportivi, con la massima serie conquistata in due anni e con la voglia di ben figurare nel palcoscenico più importante del Mondo UISP. La campagna acquisti parla chiaro, con Bellè e De Luca che certamente garantiscono un notevole salto di qualità, specialmente nel reparto offensivo (LEGGI ARTICOLI – BELLE’  /  DE LUCA). Il parco attaccanti tuttavia era già di assoluto livello con Cupido, Sorbello, Di Nardo ed il vero uomo copertina dell’Ortona City: Gianluca Del Ciotto. Primatista di reti con la casacca amaranto azzurra, l’attaccante parla senza troppi giri di parole e punta dritto agli obiettivi: personali e di squadra.

Nelle ultime due stagioni sei stato il filo conduttore delle buone prestazioni dell’Ortona City: miglior marcatore nella storia degli amaranto-azzurri e Golden Ball City edizione 2015. Adesso il debutto nella massima serie: quale sarà il ruolo dell’Ortona City?

“Anche se per noi sarà il primo anno in A, non ci poniamo limiti – queste le parole di Gianluca Del Ciotto – Sappiamo di essere una buona squadra, Francesco Seccia e gli altri ragazzi della società hanno creato un gruppo forte, completo in tutti i reparti… l’importante sarà partire bene…che poi…l’appetito vien mangiando”

Gol, assist ed una speciale predilezione per le conclusioni che ammiccano alla balistica: il tuo obiettivo sarà metterti in luce anche nel massimo campionato, oppure occorre prima conoscere il palcoscenico per poter stilare delle proiezioni?

“Come ho detto prima…non ci poniamo limiti..quest’anno poi in squadra avrò parecchia concorrenza: i nuovi innesti sono giocatori “di un’altra categoria” e questo sicuramente mi invoglia a dare il 110% in partita, ma soprattutto in allenamento…spero di non deludere mister e soprattutto il mio grande presidente”

L’Ortona City è una grande famiglia, un gruppo affiatato dentro e fuori dal campo: i risultati positivi degli ultimi due anni sono stati un collante da non trascurare, ma quali sono gli ingredienti basilari per edificare un progetto così importante ed ambizioso che regala armonia a tutti i tesserati amaranto-azzurri?

“Se il gruppo è così unito lo dobbiamo soprattutto a noi stessi che ne facciamo parte dall’inizio. Non ci siamo mai disuniti, anche nei momenti di difficoltà. Ed ognuno che è entrato nella nostra famiglia non si è mai sentito trascurato o messo da parte. Vorrei approfittare di questo spazio però per fare un appello a tutti: cerchiamo di diminuire le notifiche del gruppo su whatsapp…! Siete malati! (grande risata, ndr)”