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LORIS NAZZARRO: “Tornare di nuovo a non poter giocare è stata una bella botta”

Il Centrocampista della Pro Sacco parla con la Nostra Redazione dell’attuale momento che Tutti Stiamo Vivendo tra Presente, Passato e, speriamo quanto prima, Futuro…

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►PESCARA – Il Centrocampista nerazzurro festeggia con UISP Magazine il Suo Compleanno e lo fa rispondendo alle domande della Nostra Redazione.

Totem nello spogliatoio della Pro Sacco, dopo anni di Militanza alla corte del Presidente Vincenzo Maselli ha le “Carte in Regola” per fare da trait d’union tra il passato ed il futuro.


L’INTERVISTA

D – Si era ripartiti, per poi fermarsi nuovamente: quali le differenze tra il primo stop e quello odierno?

►”Personalmente, ho vissuto il secondo stop (quello odierno) in maniera “più pesante”. Venivamo tutti da una primavera ricca di sacrifici per la prima ondata del virus; la tregua estiva ci ha fatto tornare quasi alla normalità, tornando anche in campo con i primi allenamenti ed amichevoli ed ero euforico per questo: il giocare a calcio, lo stare insieme con i compagni di squadra, il terzo tempo con le dovute precauzioni, mi ha fatto respirare quell’aria di “normalità” che mancava da diversi mesi. Purtroppo, dopo un’estate “quasi normale” tornare di nuovo a non poter giocare a calcio è stata una bella botta”.

D – La Pro Sacco ha cambiato pelle nelle ultime due stagioni, mutando al contempo calciatori ed ambizioni: merito del Presidente o del Mister Pomponi?

►”Senza ombra di dubbio merito di entrambi: Merito del Presidente che con la sua voglia di vincere e l’amore verso la sua creatura, ci fa sentire in ogni caso fiducia e vicinanza a tutti noi della squadra; Merito del Mister Pomponi per aver spronato, sin dal primo giorno, tutti noi ad essere una vera squadra ed aiutarci in campo l’uno con l’altro, senza dimenticare il motivo principale che unisce tutti noi: il divertimento”.

D – Sono ormai diversi anni che giochi con la casacca nerazzurra: ti ricordi i primi approcci al Mondo UISP?

►”Sono approdato molto giovane nel mondo Uisp grazie a mio padre che mi ha portato dopo una “lunga trattativa” (scherzo ovviamente) nella squadra Senior della Pro Sacco. Ricordo che ero molto scettico per l’approdo nel mondo Uisp che non conoscevo affatto. Questo scetticismo nel corso del tempo è stato abbandonato dall’entusiasmo sia di sentirmi parte di una grande famiglia come la Pro Sacco, nella quale ho conosciuto tante belle persone, sia di sentirmi parte di un movimento (Calcio Uisp Pescarese) in continua evoluzione positiva”.

D – Il Compagno di squadra più forte e l’avversario maggiormente temuto?

►”Compagno di squadra più forte del passato: Marco Stefano. Compagno di squadra più forte odierno: Mister Matteo Pomponi. Avversario maggiormente temuto: la Pro Sacco; come dico da tempo, noi siamo il nostro peggior nemico”

D – Chiusura con un proposito: una volta tornati in campo, quale sarà il tuo obiettivo?

►”Una volta tornati in campo, il mio obiettivo principale sarà quello di tornare a divertirmi facendomi trovare pronto per la squadra, con la speranza di godermi ogni momento in campo e fuori con i miei compagni e tutta la nostra famiglia. Forza Pro Sacco!”

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